Gli ascensori sono soggetti a continue manutenzioni per obbligo di legge. Secondo quanto previsto dal D.P.R 162/99, c’è infatti l’obbligo di effettuare almeno due interventi di manutenzione all’anno allo scopo di garantire il corretto funzionamento dell’impianto e la sicurezza di utilizzo. Le singole componenti dell’ascensore risentono tuttavia del tempo e, soprattutto per gli ascensori che hanno più di vent’anni, potrebbe essere necessaria una modernizzazione anche dal punto di vista della tecnologia.
Diventa dunque indispensabile avviare un progetto di riqualificazione incaricando una ditta per il servizio di modernizzazione degli ascensori che sia in grado di assicurare rispetto dei tempi, massima qualità degli interventi e tutti i diversi vantaggi derivanti dall’ammodernamento del sistema di trasporto ai piani.
Scopriamo cosa c’è da sapere prima di iniziare gli interventi di modernizzazione e quali sono gli aspetti da considerare.
Modernizzazione degli ascensori: cosa significa
La modernizzazione degli ascensori consiste nel miglioramento di un impianto esistente dal punto di vista dell’efficienza, della sicurezza, dell’accessibilità e del comfort.
La modernizzazione può avvenire in diversi modi, a seconda delle esigenze di chi commissiona l’intervento e in base all’urgenza di alcuni lavori rispetto ad altri.
Tra le opere di modernizzazione più comuni ci sono:
- sostituzione delle componenti con tecnologie più avanzate;
- adeguamento dell’impianto alle normative vigenti sulla sicurezza;
- miglioramento dell’accessibilità per le persone con disabilità;
- riduzione dei consumi in termini energetici;
- miglioramento dell’estetica;
- aumento del comfort durante il trasporto.
Per attivare un progetto di modernizzazione è necessario effettuare una verifica dello stato dell’ascensore e fare una lista di interventi necessari per capire sia i tempi sia i costi del lavoro.
Modernizzazione ascensori: quali sono le parti che si possono sostituire
Le opzioni di personalizzazione sono numerose e riguardano davvero ogni parte dell’impianto.
Si parte innanzitutto dalle parti meccaniche, che donano all’impianto efficienza dal punto di vista dei consumi con impianti elettrici a risparmio e componenti più performanti.
Ci sono poi diverse componenti che si possono adeguare alle esigenze di chi usufruisce dell’ascensore, quali:
- i pannelli per controsoffitti;
- l’illuminazione, che può essere con sistemi LED per ridurre i consumi;
- la pulsantiera che può essere dotati di pulsanti e di accorgimenti per persone con disabilità visiva;
- la pavimentazione della cabina, che può essere in moquette, gomma, pietra o con piastrelle;
- le porte, che possono essere ampie per accogliere in maniera agevole anche le persone su sedia a rotelle, si possono personalizzare nell’aspetto e nelle funzionalità.
Modernizzazione ascensore: i costi
I costi di modernizzazione di un ascensore non sono immediatamente calcolabili perché variano a seconda di diversi fattori. Per avere un’idea della spesa bisogna infatti tenere conto di:
- età e tipo di ascensore
- entità dei lavori da realizzare
- caratteristiche dei componenti da sostituire
- costi di manodopera.
La forbice di prezzo va da poche migliaia di euro a decine di migliaia di euro. Se si decide di richiedere il bonus barriere architettoniche 2024 si avrà la possibilità di avere uno sconto immediato in fattura del 75% per l’installazione o la modernizzazione dell’ascensore, tenendo conto dell’obiettivo di eliminare ogni ostacolo all’accessibilità della struttura. L’agevolazione è disponibile sia per i condomini sia per le abitazioni private.